"Campionari Raimondo Buratti anni 1934 - 1968"

Il fondo contiene alcuni campionari ritrovati presso la "Filati Buratti S.p.A.".

Trattasi di 142 dossier composti da 18 pagine caduno contenenti i diversi filati che rappresentavano la produzione della "Raimondo Buratti" negli anni dal 1934 al 1968 circa.

Le pagine dei dossier sono in legno con intagliati gli inserti; a volte 6 a volte 8, per posizionare i matassini di filato.Accanto ad ognuno vi è la descrizione tecnica di come il filato è stato realizzato e le caratteristiche delle fibre che lo compongono. Si tratta, dunque, di un campionario pincipalmente tecnico ad uso interno alla ditta.

Le fibre maggiormente usate in mista con la  la seta sono il lino, la lana,  la viscosa.

Vi è una sezione di 7 dossier composta da filati fantasia principalmente in rayon e nylon a un capo o  ritorti che venivano "spunizzati"  cioè venivano sottoposti ad un processo di "spunize" inventato  da Nathan Rosenstein agli inizi del '900 con il quale si rendeva la fibra di rayon, che di natura è molto dura, in filo più lavorabile per produrre tessuti. Un'altra sezione di 4 libri risalente al 1934 invece raccoglie i filati prima e dopo gasatura.

I Campionari sono stati realizzati dalle tipografie Mersi, Maestroni e dalle Officine Grafiche - Biella.