Licenziati per rappresaglia

Il 15 febbraio 1974 il Parlamento italiano approvò una legge di argomento previdenziale, il cui art. 8 stabiliva il diritto alla ricostruzione del rapporto assicurativo e/o al rimborso dei versamenti volontari effettuati per i lavoratori allontanati dall’impiego a seguito di licenziamento per rappresaglia politica o sindacale. Il riconoscimento di tale diritto da parte dell’Inps richiedeva l’instaurazione di una pratica che molti interessati delegarono agli uffici di assistenza sindacali.

Il fondo è costituito dalla documentazione raccolta e utilizzata nello svolgimento di tali pratiche e mantiene, nella sistemazione archivistica, lo stesso ordinamento nominativo utilizzato dall’ufficio di provenienza. I soggetti interessati sono complessivamente 82 (72 tessili, 6 metalmeccanici, 3 autoferrotranvieri, 1 non precisato) in gran parte licenziati negli anni cinquanta. Di essi è stato compilato, a integrazione della parte documentaria, un elenco corredato da brevi ma interessanti cenni biografici.