Inventario
Sindacato dei lavoratori poligrafici e cartai (Filpc*)
Gli insediamenti più rilevanti del settore poligrafico nel Biellese sono rappresentati da cartiere. Lo stabilimento più importante è quello della Cir di Serravalle Sesia, che agli inizi degli anni ottanta contava 550 addetti dopo aver superato anche i 1.000. All’epoca il settore annoverava circa 1.600 dipendenti, buona parte dei quali occupati, oltre che a Serravalle, , alla Burgo Scott di Romagnano (350) e alla Sterzi di Crevacuore (320). Settore soggetto a crisi industriali ricorrenti e di forte, radicata sindacalizzazione, il poligrafico ha visto svilupparsi un’attività rivendicativa e organizzativa molto intensa, che le carte dell’omonimo fondo documentano con particolare completezza per i primi anni del dopoguerra. Accordi aziendali datati a partire dal 1945, circolari e comunicati, corrispondenza, tabelle salariali delineano un quadro esauriente del lavoro sindacale fino agli inizi degli anni sessanta (che comprende, tra l’altro, un verbale ufficioso del 1^ congresso regionale di categoria, svoltosi nel maggio 1946). Le carte successive in ordine di tempo sono invece meno numerose e molto meno significative, verosimilmente a causa del passaggio di competenza territoriale dei maggiori stabilimenti del settore alla nuova Camera del lavoro di Borgosesia.