Inventario
Documento
Volantini sindacali biellesi
Data: 1951 - 1953
Volantini prodotti in prevalenza dalla Camera del lavoro di Biella e quella di Crocemosso, dalla Lega tessile di Biella, dal sindacato tessile biellese relativi alla elezione e la convocazione di commissioni interne e riunioni, i rinnovi contrattuali, il tesseramento, la difesa e la proclamazione di scioperi, le rivendicazioni salariali, la celebrazione del 1° maggio, il lavoro femminile, la celebrazione dell'8 marzo, l'orario di lavoro.
Si segnalano in particolare per l'anno 1951 alcuni volantini relativi a situazioni di contrasto presso aziende biellesi quali l'adesione di una larga parte dei dipendenti della pettinatura del Lanificio Rivetti alla CGIL e il contrasto alla lista scissionista presentata per il rinnovo della commissione interna del Lanificio Rivetti, lo sciopero solidale con i 1000 operai della Rivetti di Vigliano, contro i licenziamenti e il reinserimento del sistema Bedaux alla Pettinatura Rivetti, contro lo scaglionamento dei 12 giorni di ferie consecutive imposto da Rivetti. Si trovano inoltre volantini per l'organizzazione di iniziative sportive da parte della UISP Unione Italiana Sport Popolare, le elezioni amministrative, l'assistenza farmaceutica, il rinnovo del regolamento del cottimo di tessitura con l'assegnazione del doppio telaio, la parità salariale.
Per l'anno 1952: la convocazione del 3° Congresso della Lega tessile di Biella e del 3° Congresso nazionale della Fiot a Biella con la presenza di Teresa Noce e volantini contro i licenziamenti alla F.lli Fila, l'accordo interconfederale del 4 giugno, la campagna di sottoscrizione "Per una più forte CGIL".
Per l'anno 1953: il referendum per stabilire il periodo di ferie alla F.lli Fila, l'organizzazione dell'incontro tra le lavoratrici della Filatura e Tessitura di Tollegno e quelle degli stabilimenti Rivetti di Biella e Vigliano, la disoccupazione giovanile, il progetto di statuto dei lavoratori, la difesa dello sciopero presso il Lanificio Rivetti e la Cartiera di Serravalle, i licenziamenti al Lanificio Piacenza, la proposta di azione unitaria di tutte le correnti delle commissioni interne contro la nuova legge elettorale, le proposte della commissione femminile, la Conferenza provinciale della donna lavoratrice, le elezioni politiche
Contiene anche volantini del Sindacato dei poligrafici e cartai, dei metalmeccanici, degli ambulanti, dei cappellai, dei lavoratori dell'abbigliamento, degli autoferrotranvieri, degli edili
Si segnalano in particolare per l'anno 1951 alcuni volantini relativi a situazioni di contrasto presso aziende biellesi quali l'adesione di una larga parte dei dipendenti della pettinatura del Lanificio Rivetti alla CGIL e il contrasto alla lista scissionista presentata per il rinnovo della commissione interna del Lanificio Rivetti, lo sciopero solidale con i 1000 operai della Rivetti di Vigliano, contro i licenziamenti e il reinserimento del sistema Bedaux alla Pettinatura Rivetti, contro lo scaglionamento dei 12 giorni di ferie consecutive imposto da Rivetti. Si trovano inoltre volantini per l'organizzazione di iniziative sportive da parte della UISP Unione Italiana Sport Popolare, le elezioni amministrative, l'assistenza farmaceutica, il rinnovo del regolamento del cottimo di tessitura con l'assegnazione del doppio telaio, la parità salariale.
Per l'anno 1952: la convocazione del 3° Congresso della Lega tessile di Biella e del 3° Congresso nazionale della Fiot a Biella con la presenza di Teresa Noce e volantini contro i licenziamenti alla F.lli Fila, l'accordo interconfederale del 4 giugno, la campagna di sottoscrizione "Per una più forte CGIL".
Per l'anno 1953: il referendum per stabilire il periodo di ferie alla F.lli Fila, l'organizzazione dell'incontro tra le lavoratrici della Filatura e Tessitura di Tollegno e quelle degli stabilimenti Rivetti di Biella e Vigliano, la disoccupazione giovanile, il progetto di statuto dei lavoratori, la difesa dello sciopero presso il Lanificio Rivetti e la Cartiera di Serravalle, i licenziamenti al Lanificio Piacenza, la proposta di azione unitaria di tutte le correnti delle commissioni interne contro la nuova legge elettorale, le proposte della commissione femminile, la Conferenza provinciale della donna lavoratrice, le elezioni politiche
Contiene anche volantini del Sindacato dei poligrafici e cartai, dei metalmeccanici, degli ambulanti, dei cappellai, dei lavoratori dell'abbigliamento, degli autoferrotranvieri, degli edili