Fondo Chiorino

Il fondo è costituito interamente da lastre fotografiche vitree di piccolo formato. Si tratta di una raccolta di carattere familiare/privato, pur contenendo alcune immagini relative a una conceria (probabilmente quella di Umberto Chiorino, ubicata sul pendio tra il Piazzo e il Vernato di Biella, da cui la denominazione del fondo, ma è un'attribuzione da verificare). Dal punto di vista cronologico, i fototipi possono collocarsi nei primi due, tre decenni del Novecento. Anche sotto il profilo autoriale, le immagini si possono ascrivere all'ambito non professionale, anzi amatoriale di tipo familiare (con almeno due, tre nuclei distinti). I soggetti sono stati sommariamente ripartiti in contesti tematici più o meno approssimativi, anche considerando i luoghi delle riprese: quelle più facilmente riconoscibili sono Oropa e i campi da tennis un tempo esistenti lungo l'attuale via Carso in Biella, nei pressi del Lanificio Giuseppe Rivetti & Figli (quest'ultima porzione del fondo rappresenta l'elemento di maggior interesse).
Molte delle immagini risultano sfocate o comunque realizzate in modo mediocre, e anche lo stato di conservazione, nel complesso, è mediocre. Una dozzina, poi, è completamente, o quasi, illeggibile.
L'acquisizione digitale è stata eseguita da Ezio Poltroneri.