Registro inventari del Nastrificio Piemontese di Vinovo 1920-1922

Il registro contiene cinque inventari d'azienda a cadenza semestrale, a parte il primo (31 ottobre 1920, 30 giugno 1921, 6 gennaio 1922, 30 giugno 1922 e 31 dicembre 1922). Gli inventari descrivono attivi e passivi, indicando i valori dei macchinari e delle dotazioni tecniche, delle consistenze a magazzino (materie prime e dei prodotti finiti), dei debiti e dei crediti, nonchè delle quote in capitale e delle competenze dei soci e dei collaboratori (Maurizio Aragno, rag. Emiliano Fumero, che apportavano un capitale di 10.000 lire caduno, e Angelo Faldella). Interessanti soprattutto le descrizioni dettagliate della produzione (macchinari, semilavorati di cotone, lana, seta, viscosa ecc., e nastri confezionati) e della commercializzazione (clienti e fornitori).
Il timbro dell'Ufficio del Bollo di Torino è datato al 16 novembre 1920 e le registrazioni non riguardano periodi molto anteriori, quindi è plausibile ritenere che l'azienda era stata avviata da poco tempo.