Alpini in licenza

Ventotto uomini, giovani soldati. Almeno dieci di loro sono alpini che hanno sistemato i loro copricapi (cappelli) a terra formando due piramidi. E' possibile che lo siano anche gli altri visto che le uniformi e le mostrine sono identiche. Solo uno, quello appoggiato allo sgabello al acentro del gruppo, non è un soldato semplice ma un sottufficiale. Un paio (all'estrema destra) porta uno spadino. Quello seduto sul tappeto a gambe incorciate, tra i due sdraiati dietro ai cappelli, regge un cartello illeggibile. Lo studio fotografico aveva uno sfondo troppo piccolo per contenerli tutti e il tendone raccolto è rimasto nel campo di ripresa. Sembrerebbero in licenza e probabilmente sono a Biella nello studio di Simone Rossetti