Chiesa Nuova. Cantiere in fase di stallo. Anni '20/'30. Interni

Chiesa Nuova. Vedute. Interni del cantiere abbandonato. La costruzione è ancora priva delle grande cupola, solo il cupolino metallico sulla seconda rotonda è al suo posto, con i costoloni di cemento armato che reggono la calotta. Oltre alla facciata con il portico colonnato e dotato di architrave (molto ben leggibile la scritta e le tamponature delle porte con staccionate) e le due 'ali' laterali in mattoni coperte di lose, si nota l'apertura circolare della rotonda maggiore a cantiere fermo. E' presente solo la gru di sollevamento delle Officine di Rivarolo Ligure con la sua impalcatura piramidale dotata di tiranti. Nei dettagli relativi al cupolino metallico, ai pilastri non ultimati e alla colonne mozze si nota come la vegetazione spontanea ha intaccato la struttura proliferando sulla muratura sbrecciata in più punti e naturalmente priva di intonaco, segno questo dell'abbandono dell'attività edile dal 1920. Le aperture (finestre) sono chiuse con assi di legno. L'interno del grande catino è incombro di macerie e di attrezzi da cantiere lasciati sul posto, carpenteria inutilizzata, conci di pietra squadrati ammucchiati, lamiere andulate utilizzate come coperture. In una si scorgono il canonico rettore don Pietro Angelo Boggio che perlustra lo stato di fatto con l'arch. Pietro Paolo Bonora. Ancora il rettore del Santuario in attegiamento riflessivo (pensa o considera reggendosi il viso con una mano) appoggiato ad uno dei gocciolatoi decorati accatastato lungo un corridoio. L'unica veduta esterna mostra il piazzale (sagrato) ingombro di materiali e in primo piano il frantoio per la ghiaia con rotaie decauville per alimentarlo ed altri macchinari