Storie dagli archivi biellesi

“A subia!”, per chi suona la campana… o la sirena

[da "Eco di Biella" del 5 settembre 2022, Danilo Craveia]

Tollegno con le sue ciminiere in una cartolina postale dei primi anni Cinquanta. Sulla destra le due torri della Tessitura (già Lanificio Rosazza Agostinetti Ferrua) e più in alto quella della Filatura (già Maurizio Sella). Sulla sinistra, oltre la ferrovia e la strada, il villaggio operaio.
L’immagine della campana del lanificio “PAS” pubblicata da Vincenzo Ormezzano su uno dei suoi volumi sull’industrializzazione biellese.
La campana doppia sull’ingresso della Manifattura Lane di Borgosesia. Un po’ più in alto sulla sinistra si nota anche la sirena a trombette sporgenti. Una vicinanza simbolica.
Trivero nel 1954. Due torri: quella del Lanificio Ermenegildo Zegna & Figli e, sullo sfondo, il campanile della chiesa parrocchiale di Matrice.
Storie dagli archivi biellesi

La lana di Borgosesia nella “Flotta gialla” dei Laghi Amari

da "Eco di Biella" del 2 settembre 2024